Molte persone provano fastidio agli occhi e hanno problemi di vista durante la visualizzazione di schermi digitali per periodi prolungati. Il livello di disagio sembra aumentare all’aumentare dell’utilizzo.
Il lavoratore medio trascorre sette ore al giorno al computer in ufficio o lavorando da casa. Per alleviare l’affaticamento visivo digitale, bisognerebbe seguire la regola del 20-20-20: distogliere lo sguardo dallo schermo ogni venti minuti, alzandosi dalla scrivania e guardando un punto distante almeno venti metri, fissandolo per almeno venti secondi.
Cause e fattori di rischio
Guardare un computer o uno schermo digitale fa lavorare di più gli occhi. Di conseguenza, rende molte persone suscettibili allo sviluppo di sintomi correlati alla vista.
I problemi di visione non corretti possono aumentare la gravità della sindrome da visione artificiale (CVS) o dei sintomi di affaticamento visivo digitale. Guardare un computer o uno schermo digitale è diverso dal leggere una pagina stampata: spesso le lettere sul computer o sul dispositivo portatile non sono così precise e ben definite, il livello di contrasto delle lettere rispetto allo sfondo è ridotto, e la presenza di bagliori e riflessi può rendere difficile la visualizzazione.
Anche le distanze e gli angoli di visualizzazione utilizzati per questo tipo di lavoro sono generalmente diversi da quelli comunemente usati per altre attività di lettura o scrittura. Di conseguenza, i requisiti di messa a fuoco e movimento degli occhi per la visualizzazione su schermo digitale possono imporre ulteriori sforzi al sistema visivo. I problemi di vista trascurati possono contribuire così all’affaticamento degli occhi correlato al computer.
Le persone che hanno una prescrizione di occhiali o lenti a contatto, inoltre, potrebbero trovarsi in difficoltà con le distanze di visione dello schermo del loro computer. Alcune persone inclinano la testa in modo strano perché i loro occhiali non sono progettati per guardare un computer, o si piegano verso lo schermo per vederlo più chiaramente. Tali posture forzate possono provocare spasmi muscolari o dolori al collo, alle spalle o alla schiena.
Nella maggior parte dei casi, i sintomi di CVS si verificano perché le esigenze visive del compito che si deve eseguire superano le capacità visive dell’individuo. A maggior rischio di sviluppare CVS sono quelle persone che trascorrono due o più ore continue al computer o utilizzano uno schermo digitale ogni giorno.
I sintomi
I sintomi più comuni associati a CVS o affaticamento visivo digitale sono:
affaticamento degli occhi
mal di testa
visione offuscata
occhi asciutti
dolore al collo e alle spalle
Questi sintomi possono essere causati da:
scarsa illuminazione
abbagliamento su schermo digitale
distanze di visione improprie
postura di seduta scorretta
problemi di visione trascurati
una combinazione di questi fattori
La misura in cui le persone manifestano sintomi visivi spesso dipende dal livello delle loro capacità visive e dalla quantità di tempo trascorso guardando uno schermo digitale. Problemi visivi non corretti come l’ipermetropia e l’astigmatismo, capacità di messa a fuoco o di coordinazione oculare inadeguate e alterazioni oculari dovute all’invecchiamento, come la presbiopia , possono tutte contribuire allo sviluppo di sintomi visivi quando si utilizza un computer o un dispositivo con schermo digitale.
Diagnosi e trattamento
Il CVS, o affaticamento visivo digitale, può essere diagnosticato attraverso una visita oculistica completa.
Le soluzioni ai problemi di visione legati allo schermo digitale sono varie. Tuttavia, di solito la sintomatologia può essere alleviata con cure oculistiche regolari e con modifiche al modo in cui si visualizza lo schermo.
In alcuni casi, le persone che non richiedono l’uso di occhiali per altre attività quotidiane possono beneficiare di occhiali prescritti specificamente per questo tipo di utilizzo.
Comments