C’è tanto da conoscere sulle lenti a contatto e sono tante le domande che gli utenti cercano su internet per avere maggiori informazioni su questo prodotto. Le lenti a contatto cambiano la vita delle persone ma, prima di indossarle, dubbi e perplessità devono essere cancellati. Per questo è importante conoscere nello specifico tutto ciò che le riguarda.
Per aiutarvi abbiamo deciso di selezionare cinque tra le domande più cercate sulle lenti a contatto. Queste le nostre risposte.
Perché ho gli occhi rossi quando indosso le lenti a contatto?
Le lenti a contatto correggono i problemi di vista e sono uno strumento utile per la vita di tutti i giorni. Usarle può però aumentare il rischio di avere gli occhi rossi e irritati. Spesso la causa del problema è semplicemente un eccessivo e scorretto utilizzo delle lenti: non toglierle prima di dormire, non cambiarle abbastanza spesso. Più una lente a contatto viene indossata, più si sporca e meno diventa permeabile all’ossigeno. In altre parole, lo sporco e la sporcizia sull’obiettivo non le permettono di respirare.
Gli occhi, di fronte a questa situazione, reagiscono infiammandosi. Inizialmente si presenta un lieve rossore, successivamente l’arrossamento si fa più evidente ed è accompagnato da irritazione, sensibilità alla luce o visione offuscata. Non importa quanto sia grave il rossore o l’irritazione: la prima cosa da fare è rimuovere le lenti a contatto. Se i sintomi sono lievi, molto probabilmente la condizione migliorerà senza ulteriori trattamenti.
Si possono conservare le lenti a contatto nell’acqua?
Acqua e lenti a contatto non sono mai una combinazione sicura. L’acqua, anche pulita e sterile, può causare problemi se messa a contatto con le lenti. I portatori di lenti a contatto spesso presumono che, poiché è abbastanza pulita da poter essere bevuta, è sicura da usare con le lenti, ma non è così. Anzi: le lenti non dovrebbero mai essere messe nell’acqua, neppure temporaneamente. Questo perché nell’acqua sono presenti microrganismi e batteri che possono causare infezioni agli occhi come la cheratite da Acanthamoeba.
L’acqua, inoltre, non è un disinfettante. Non pulirà adeguatamente le tue lenti a contatto. E non è nemmeno appropriato usarla come agente umettante o di conservazione.
Si può dormire con le lenti a contatto?
Dipende. La risposta più facile è quella di rivolgersi al proprio medico. Infatti tutto dipende da determinati parametri: dal tipo di lente che indossi, dalla composizione del film lacrimale, dalla salute generale degli occhi e da altri fattori. Prima di dormire con le lenti a contatto, chiedi informazioni specifiche e attendi l’ok da parte del tuo medico.
Si possono indossare le lenti a contatto al mare?
Puoi indossare le lenti a contatto in spiaggia ma devi fare estremamente attenzione. Se hai un paio di occhiali da vista su cui fai affidamento, potrebbe essere meglio optare per quelli. Indossando le lenti a contatto, infatti, non devi solo preoccuparti dell’acqua, ma anche della sabbia e dei detriti che potrebbero causare abrasioni corneali.
Nuotare indossando le lenti a contatto può inoltre causare problemi: quando l’acqua si avvicina all’occhio, le lenti possono iniziare a stringersi privandolo dell’ossigeno. La soluzione? Se proprio non vuoi togliere le lenti, acquista un paio di occhialini ultra aderenti.
Cosa succede se le lenti a contatto sono scadute?
Se indossi lenti a contatto scadute, potresti avere una visione offuscata, mal di testa o infezioni più gravi. Se il sigillo del blister è rotto, invece, l’ossigeno può filtrare e inquinare la soluzione salina, la lente e quindi l’occhio. Potresti anche non notarlo quindi è importante attenersi alla data di scadenza per evitare infezioni e ulcere corneali.
Per i tuoi consigli sulle lenti a contatto, L’Occhiale di Luca ti aspetta! Ci trovi a Parabiago, in viale Guglielmo Marconi 9.
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